LA BOLLA

Gambe e racchette procedono sintonizzate, dalla bocca escono gli stessi suoni ed entro in una bolla già vista. La riconosco. È la stessa che mi avvolge quando pratico Yoga.

Le anche cominciano a barcollare e i piedi arrostiscono nelle scarpe.
Per ingannare la testa che continua a riportarmi ai fastidi del corpo scelgo di iniziare a  cantare.

In questo momento sono sola. Anche note alte e stonate non le sentirebbe nessuno.
Metto insieme canzoni imparate ad Ananda (il centro yoga di Assisi). Melodie e parole che ripeto fino allo sfinimento come mantra. Sento che funziona e anche lo zaino diventa più leggero, insieme alla testa.
È una bella sensazione. Liberatoria e purificatrice allo stesso tempo.

Per qualche attimo inserisco nel corpo il “pilota automatico“. Gambe e racchette procedono sintonizzate, dalla bocca escono gli stessi suoni ed entro in una bolla già vista. La riconosco. È la stessa che mi avvolge quando pratico Yoga. Proprio lei che da spazio all’emisfero destro del mio cervello, quello creativo. Lei che mi accoglie senza giudizio e libera un’ energia che non è più la mia. Riconosco lo stato d’animo, simile a quello di quando insegno. Lo stesso di quando mi affido al mio Maestro e pronuncio parole fluide, armoniose, che mi curano il corpo, la mente e l’ anima. Mia e delle persone che ho di fronte.

L’ orologio al polso vibra e mi scocca gli ultimi km. Solo quando “riapro gli occhi” la bolla svanisce e mi rendo conto che i paesaggi stanno cambiando. Le auto che sfrecciano sulla tangenziale finalmente diventano lontane e lasciano posto a larghi sentieri di terra color rame che prendono le sfumature dell’ambra ai raggi del sole. La vegetazione circostante di bassi arbusti mi ricorda il clima secco della savana e la temperatura percepita conferma sicuramente quell’ambiente. L’ombra è poca, ma i segnali della conchiglia che vedo ripetersi continuano ad indicarmi la via.
Questa volta mi suggeriscono anche le prime domande sensate che meritano di essere rivolte al Cammino: “Can you re-arrange my mind?
(Puoi riordinare la mia mente?)