” Tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si cammina “
F.Nietzsche
Quando si comincia qualcosa non sempre c’è una ragione. Ma quello che facciamo è la ragione.
Siamo spinti da una forza grande, grandissima. Il momento giusto per iniziare ce lo manda l’Universo.
[…]
A 4 km dalla Meta sento lo stomaco chiudersi in una morsa.
Non riconosco più i volti delle persone, gli zaini, le loro scarpe. Ormai siamo in troppi.
Tutti i Cammini portano a Santiago e i pellegrini giungono a flotte lungo le ultime vie che conducono alla Cattedrale.
Non penso a niente. Solo ad arrivare. Non ho domande, non cerco risposte.
Sento solo un enorme Vuoto fertile nella testa in cui sto bene.
Il Cammino si rivela trasformante se a Lui ci si affida.
Mi ha tenuto alzata nottate a scrivere anche quando, dopo 30 km, volevo solo riposare.
Dietro le quinte di queste parole c’è la Sua penna Divina. Instancabile. Immensa.
Di mio solo una mano che ha messo insieme frasi, lasciando spazio ai racconti del cuore.
In queste righe piene di km ci sono scottature, sudore, mal di tutto. Pioggia, freddo e tantissimo fango. Ci sono arnica e voltadol acquistati di fortuna sulla strada. C’è fatica, tanta rabbia e ancora troppo poco perdono. Ci sono lacrime, consigli e mani che aiutano. Ci sono amicizie e incontri non casuali. Ci sono apparenti momenti di resa e anche qualche km fatto in bus.
Queste parole sono per chi affronta nella vita le stesse cose, che siano esse malattie, perdite, separazioni, momenti di sconforto, smarrimenti. Tutto ciò che sia riconducibile a un evento doloroso che chiede una comprensione. Una trasformazione.
Queste parole sono per chi cerca perdono, ma non sa perdonare se stesso.
Per chi ancora mette il proprio valore nelle mani degli altri, ma capisce sempre tardi, che gli altri non hanno soluzioni neanche per sé stessi e con il loro giudizio si finisce su sentieri impervi.
Per chi ha tante domande, ma ancora non trova risposte. Per chi si sente “arrivato” e crede di non meritarsi più niente. Per chi, invece, è un Ricercatore, ma non trova la Sua Strada.
Per chi crede di sistemarsi l’ esistenza con il denaro, ma lascia il coraggio sempre in fondo alla lista.
Per chi si accontenta della sua vita, credendo sia “il meglio” a cui può aspirare perché così ci hanno insegnato: ad uniformarci e inseguire il giusto, perchè i sogni sono solo per i folli.
Per chi ha la sua battaglia interiore e pensa di essere l’unico pieno di casini e giustifica a sé stesso che va tutto bene. Per chi, la battaglia, la combatte ogni giorno con il proprio corpo e non si arrende.
Per chi, nonostante tutto, crede che non siamo qui solo per soffrire, ma che tutte le prove che affrontiamo hanno una ragione.
Magari la stessa per cui siamo partiti per un Cammino.
Per chi sente dentro di sè che qualcosa di più grande Esiste e ci manda i segnali per condurci alla vera Felicità.
Queste parole
sono per chi nella Vita,
HA VOGLIA DI FARCELA.
Sempre.
Santiago de Compostela
25 giugno 2021
320 km
Sono arrivata.